Come aiutare uno sbarco Gas

Si è concluso ieri a L’Aquila lo Sbarco Gas. L’incontro nazionale dei Gas ma soprattutto un movimento di persone e iniziative equo e solidali che hanno liberato dal “consumo a tutti i costi”, dopo la Sicilia e il nord Italia, anche il capoluogo abruzzese.

La nostra Chiara Birattari ha aiutato negli ultimi mesi gli organizzatori a comunicare la loro idea, ovvero quella di raccontare il terremoto del 9 Aprile non solo come un evento drammatico e doloroso, ma soprattutto come una scossa capace di risvegliare le coscienze e la presa di responsabilità nei cittadini che ha portato alla attivazione di numerose iniziative di economia solidale. Ne ricordiamo una su tutte, vista la nostra amicizia personale: EVA, l’ecovillaggio autocostruito di Pescomaggiore.

Proprio dai ragazzi di EVA, con cui avevamo già collaborato, è partita l’idea di mettersi nuovamente nelle mani della rete Smarketing per curare la comunicazione di questo importante evento per tutto il mondo dell’economia solidale. Insieme al gruppo comunicazione locale Chiara ha lavorato in una sessione di un solo giorno direttamente a L’Aquila sulla scelta del logo, dei colori, delle parole chiave da usare e del testo di presentazione da proporre all’assemblea più allargata. Il processo collaborativo è stato intenso e, come giusto che sia, non sempre concorde ma sicuramente è risultato molto efficace: più volte nei mesi ci si è sentiti via skype per consigli volanti o per sviluppare i template dei manifesti o per revisionare i supporti cartacei.

A fine Maggio a Terra Futura a Firenze, dove eravamo presenti grazie a Banca Etica per barattare le nostre consulenze con altre realtà dell’economia sociale, ci siamo nuovamente incontrati per una sessione volante e improvvisata di stampa serigrafica manuale all’interno dello stand di sbarcogas: l’obiettivo era di riuscire a stampare in autonomia delle borse di cotone biologico con cui finanziare lo sbarco. Per fare questo era necessario avere degli stencil che per l’occasione abbiamo fatto preparare agli amici di vectorealism di milano che utilizzano un’innovativa tecnica laser cut. Questo sistema ha permesso al gruppo aquilano di replicare la stampa poi anche a L’Aquila in totale autonomia con un notevole risparmio su costi di produzione delle borse.

Certamente non sempre si è riusciti nell’intento di mantenere una coerenza di immagine totale ma a nostro modo di vedere abbiamo ottenuto un risultato molto più importante di una sterile ed impeccabile immagine coordinata: siamo riusciti ad evitare la delega esterna da parte del gruppo locale della comunicazione, a permettere loro di esprimere i propri talenti e le proprie potenzialità e ad insegnargli come evitare gli errori più tipici di una comunicazione fai da te. Anche le piccole realtà dell’economia solidale, con un minimo di formazione, supervisione e “compagnia professionale”, possono comunicare bene con piccolissimi budget! Questo è Smarketing.